martedì 7 ottobre 2008

Obama arriva al dibattito con un largo vantaggio negli stati-chiave

Secondo nuovi sondaggi Rasmussen, Obama è largamente in vantaggio nei calcoli sul collegio elettorale, in particolare in stati su cui contavano i repubblicani come la Virginia, il North Carolina, il Missouri e la Florida. Nello stato dove si perpetrò la truffa elettorale del 2000 ai danni di Al Gore la severa crisi economica spinge i cittadini verso un voto per Obama. Gli ultimi sondaggi lo danno in vantaggio di addirittura 7 punti, 52% a 45%. Solo due settimane fa, ea Mccain ad avere 5 punti di vantaggio. Mentre i democratici potrebbero costruire una maggioranza nel collegio elettorale anche senza i 25 delegati nella Florida, i 20 dell'Ohio, o i 13 della Virginia, se McCain perde in un solo di questi tre stati viene automaticamente sconfitto.

Nessun commento: