venerdì 17 ottobre 2008

I democratici favoriti anche per il Congresso

Il 4 novembre si vota anche per il Congresso e, secondo lo Wall Street Journal (che sostiene i repubblicani) le prossime elezioni potrebbero dar luogo a un terremoto politico, il più profondo nella storia degli U.S. dal 1965, o dal 1933. Le previsioni del giornale sono non solo di una vittoria di Barack Obama, ma anche per larghissime maggioranze alla Camera e al Senato, dove i democratici potrebbero raggiungere quota 60 seggi, il numero magico che consente di impedire l'ostruzionismo alla minoranza. Molte leggi che la maggioranza democratica avrebbe voluto approvare nel 1993-94 o nel 2007-2008 erano state bloccate proprio dal filibustering dei senatori repubblicani.

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